Taglio Tassi EU

Oggi, 6 marzo 2025, la BCE annuncerà un probabile taglio dei tassi di interesse dal 2,9% al 2,65%.

AGGIORNAMENTO SERALE: Confermato il 2.65%.

Il tasso fissato dalla BCE influisce sul costo del denaro per le banche, ma non è quello che paghiamo su mutui e prestiti. Se la BCE abbassa i tassi, le banche pagano meno per ottenere liquidità e possono offrire prestiti più convenienti a famiglie e imprese. Questo facilita l’accesso al credito e stimola l’economia.

Esistono però tre tassi chiave:
1️⃣ Main Refinancing Rate – Il tasso principale per i prestiti alle banche.
2️⃣ Deposit Facility Rate – L'interesse che le banche ricevono per depositare liquidità in eccesso alla BCE.
3️⃣ Marginal Lending Facility Rate – Il tasso più alto, applicato ai prestiti d’emergenza per le banche in difficoltà.

Grafico FRED (sito che se vi ricordate e’ presente nella sezione lezioni) che indica il movimento dei tassi di interesse per la ECB (European Central Bank)

AGGIORNAMENTO SERALE:

📈 CHIUSURA MERCATI

Nasdaq: 18.069,26 (-2,61%)

S&P 500: 5.738,50 (-1,78%)

Dow Jones: 42.579,08 (-0,99%)

Titoli di Stato a 10 anni: 4,286% (+2,0 bps)

Bitcoin: $89.130,45 (-1,32%)

Petrolio: $66,30 (-0,02%)

🇺🇸 TARIFFE USA: ESENZIONE TEMPORANEA PER CANADA E MESSICO

Il presidente Trump ha annunciato che i beni provenienti da Canada e Messico, conformi all'accordo USMCA, saranno esentati dai dazi per un mese.

Le borse hanno reagito con un rimbalzo, ma non abbastanza per riportare gli indici in territorio positivo. L’S&P 500 è riuscito a risalire sopra la sua media mobile a 200 giorni (5.731 punti), considerata un livello di supporto chiave. Nel frattempo, il Nasdaq è ufficialmente entrato in territorio di correzione, con un calo del 10% rispetto al record del 16 dicembre.

Bitcoin continua a oscillare intorno ai $90.000, mentre il prezzo del petrolio sembra aver interrotto il suo trend ribassista.

🤖 L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: LA CINA STA VINCENDO LA CORSA?

📢 Nuovo concorrente nell’AI: Alibaba ha presentato QwQ-32B, un modello di intelligenza artificiale che promette prestazioni simili a DeepSeek-R1, ma con un consumo di risorse inferiore.

📈 La notizia ha fatto volare le azioni di Alibaba in Hong Kong (+8,39%), mentre quelle quotate a New York sono rimaste stabili.

🏆 Ma Alibaba non è l’unica azienda cinese all’avanguardia nell’AI:

Tencent ha lanciato Yuanbao, l’assistente AI più scaricato su iPhone in Cina.

Una startup cinese ha rilasciato Manus, un AI "taskbot" in grado di svolgere compiti complessi, come creare siti web o pianificare viaggi.

🇺🇸 E gli USA?
Non stanno a guardare:

Meta e Amazon hanno annunciato nuovi software per "agent AI", in grado di eseguire compiti complessi invece di limitarsi a rispondere a domande.

Marvell Technology, invece, ha deluso con i risultati trimestrali, perdendo il 19,81% e alimentando dubbi sulla supremazia tecnologica americana.

📊 L’AI è una maratona, non uno sprint. Secondo gli analisti, gli investitori dovrebbero evitare reazioni impulsive e concentrarsi su un portafoglio AI diversificato, poiché la crescita di settore distribuirà i profitti tra più aziende.

📈 I VINCITORI E I PERDENTI DI OGGI IN BORSA

🟢 Titoli in rialzo
BJ’s Wholesale Club (+12,16%) – Nuovo record grazie a previsioni di crescita e apertura di nuovi store.
Burlington Stores (+8,77%) – Vendite superiori alle attese e outlook positivo.
Rigetti Computing (+4,03%) – Nonostante risultati sotto le attese, il settore quantum computing continua a far sognare gli investitori.
Zscaler (+2,91%) – Solide performance nel cloud security.
Veeva Systems (+7,37%) – Superati gli obiettivi trimestrali.
Teladoc (+3,99%) – Accordo con Eli Lilly per la vendita del farmaco dimagrante Zepbound.

🔴 Titoli in ribasso
Marvell Technology (-19,81%) – Deludenti utili trimestrali, trascina giù l’intero settore dei semiconduttori.
MongoDB (-26,94%) – Malgrado risultati solidi, previsioni future deboli.
Grindr (-16,13%) – Risultati trimestrali deludenti.
Venture Global (-36,05%) – Calo dei ricavi dopo il recente IPO.
Hims & Hers Health (-15,90%) – Decisione sfavorevole di una corte texana.
Tesla (-5,61%) – Il mercato taglia l’esposizione ai titoli più volatili.

🌎 TARIFFE: QUALI STATI USA RISCHIANO DI PIÙ?

Una mappa pubblicata dall’economista Torsten Sløk mostra quali stati americani subiranno il maggiore impatto dai dazi:

Michigan è fortemente dipendente dall’industria automobilistica.

Texas ha un legame commerciale stretto con il Messico.

Montana e North Dakota esportano e importano in gran parte da Canada, Messico e Cina, rendendole vulnerabili a ritorsioni commerciali.

Hawaii sarà invece tra i meno colpiti, avendo una bassa dipendenza da questi partner commerciali.

⚠️ STAGFLAZIONE: IL PEGGIOR INCUBO DI WALL STREET?

🔴 L’economia americana sta rallentando mentre l’inflazione rimane elevata, creando il pericolo della stagflazione (crescita debole + prezzi in aumento).

📉 Gli ultimi dati economici mostrano:

Indebolimento del settore manifatturiero.

Calo della fiducia dei consumatori.

Dati del mercato del lavoro peggiori del previsto.

🏦 Le banche iniziano a preoccuparsi:

La Fed di Atlanta prevede ora una contrazione del PIL del 2,8% per il trimestre in corso.

JPMorgan ha alzato la probabilità di recessione dal 17% al 31%.

Wells Fargo prevede una ripresa nel 2025.

Goldman Sachs ritiene che la situazione sia meno grave di quanto sembri.

🎯 Strategia? Gli investitori si stanno spostando su titoli difensivi e obbligazioni, in attesa di maggiore chiarezza. (Non vi avevo parlato qualche mese fa di obbligazioni?!?!)



Indietro
Indietro

Time in the market

Avanti
Avanti

Amedeo